Vauro nel Cinepanettone nel ruolo di un prete ricoverato per troppo sesso

Il vignettista di Santoro ha una parte in "Colpi di Fulmine" di Neri Parenti: l'ultimo cinepanettone, i film emblema della Milano da bere e del craxismo

Domani, giovedì 13 dicembre, nei cinema italiani esce Colpi di Fulmine. L'ultimo dei cinepanettoni. Il ventisettesimo dell'era De Laurentiis. Si dice che sia un cinepanettone diverso, una sorta di evoluzione del classico format natalizio. Alla regia Neri Parenti, per un lungometraggio più vicino alla commedia all'italiana che a quella demenziale che caratterizza le feste di dicembre. Colpi di Fulmine è scritto dallo stesso Parenti con Volfgango De Biasi, Domenico Saverni e Alessandro Bencivenni.    Ma Vauro che c'entra? - Qualche elemento di novità, insomma, in questo film. E anche una nota sorprendente: la presenza del "santorissimo" Vauro Senesi (per la verità non "nuovissimo" nei cinema: aveva avuto un ruolo anche in Manuale D'Amore 3, nel 2011). Passi per Manuale D'Amore,  ma trovarsi il comunista Vauro in un Cinepanettone è veramente troppo. Ma come, compagno Senesi, che ci fai nel film emblema della Milano da Bere? Proprio tu, Varo, nell'ultimo capitolo di una serie nata nel 1985, negli anni del craxismo e, in un certo senso, emblema del craxismo stesso? Da non credere. Per inciso, Vauro interpreterà il ruolo di un prete finito all'ospedale per troppo sesso. Magari l'anno prossimo, nel Cinepanettone, ci troveremo Santoro nei panni di un giudice di destra...