Il benvenutodegli studenti a Luca:"Buffone, fascista, stronzo"
Il direttore di "Pubblico" lo scorso 14 novembre aveva descritto in un editoriale i responsabili degli scontri di Roma come "25 stronzi"
"Fascista", "buffone", "servo della polizia". Per il direttore di Pubblico (ex Giornale ed ex Fatto quotidiano) Luca Telese, quella di ieri all'università La Sapienza di Roma non è stata certo una calorosa accoglienza. Lo scorso 14 novembre, in occasione degli incidenti nel corso del corteo contro l'austherity a Roma, Telese aveva scritto un editoriale in cui aveva definito i protagonisti delle violenze come "25 stronzi" che era meglio tenere lontani dai cortei per motivi igienici. E ieri mattina, alla facoltà di Scienze Politiche dove doveva parlare di "Informazione ai tempi del precariato" è stato "ricevuto" dai rappresentanti dei collettivi studenteschi con uno striscione "Noi 60.000, tu da solo, trova lo stronzo". E poi urla, insulti, strepiti, spintoni. Telse, da parte sua, ha cercato di non scomporsi: "Se volete discutere, io discuto" ha replicato col megafono ai contestatori. Ma quelli l'hanno mandato a quel paese: "A' Telè, noi c'avemo da fa'". E ancora: "Fai schifo, la tua posizione è vergognosa, con te non ci parliamo". "