"Renzi E Bersanistanno sempre in Rai,stile Berlusconi"
Enrico Mentana critica la presenza massiccia dei candidati alle primarie nelle trasmissioni del servizio pubblico
Ovunque. I candidati alle primarie sono ovunque in tv. Anzi solo due dei cinque candidati stanno sempre davanti alla camera. Matteo Renzi e Pierluigi Bersani. I due big stanno macinando ore e ore di propaganda per le primarie del Pd su tutti i canali televisivi. E ovviamente non dimenticano di andare a mettere il faccione alla Rai e anche in maniera sistematica. A lanciare l'allarme di una super esposizione fra i canali del servizio pubblico è Enrico Mentana, direttore di tg la7: "Domani Bersani-Renzi a StadioSprint. Son già stati ovunque, inclusi Cabello,Volo,Giletti. Stile-Berlusconi:Liberiamo la Rai (dagli altri)". Insomma Pierluigi e Matteo non si fanno problemi. Quando Silvio Berlusconi andava in tv, e in Rai, c'era l'inferno per le critiche al Cav. Il coro della sinistra era unanime:"Va troppo in tv, ha il potere dei media, ha invaso la Rai". Ora che il Cav non è più in onda come prima, i boys delle primarie non perdono tempo e si fanno il giretto di tutti i programmi della Rai. Dai più grandi ai più piccoli. Oltre alle consuete ospitate a Ballarò e Porta a Porta, Bersani e Renzi vanno a Quelli che il calcio, a Volo in diretta, all'Arena di Giletti, e dulcis in fundo anche a stadio sprint con Enrico Varriale che li opsiterà nel suo contenitore calcistico con un estratto della puntatona di Novanta minuti che andrà in onda sempre in rai lunedì. Ospite anche il presidente del Coni Petrucci. Si parlerà delle politiche per lo sport di Renzi e Bersani. Insomma tutto va bene pur di stare in Rai. E ora che se ne è accorto pure Mentana, il Cav cosa dovrebbe dire?