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Formigoni alla sua addetta stampa:"Spacca la faccia alla Parodioppure sei licenziata"

Roberto Formigoni

L'ex Governatore sbotta dopo l'intervista a La7 e intima alla sua collaboratrice di aggredire la conduttrice. Poi ai suoi collaboratori: "Avete fatto cagare"

Andrea Tempestini
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Attaccato e pungolato sugli scandali, Roberto Formigoni ha perso la testa. L'ex governatore della Lombarida era ospite del programma Cristina Parodi Live su La7: di solito il programma viene trasmesso in diretta, oggi, venerdì 16 novembre, è stato registrato in mattinata proprio per gli impegni di Formigoni. Ed è stato proprio al termine dell'intervsita che si è scatenato il finimondo. Il Celeste è uscito furioso dallo studio, e davanti ad almeno una decina di persone si è rivolto alla sua addetta stampa, Gaia Carretta, sbraitando: "Tu adesso stai qui e spacchi la faccia a Cristina Parodi e a questa banda e a questi giornalisti. E se non lo fai sei licenziata". E la Carretta, secondo le ultime indiscrezioni, dopo questo attacco sarebbe sul punto di dimettersi. Ma negli studi de La7 la rabbia di Formigoni non era ancora sopita. Dopo le minacce alla portavoce, gli insulti ai suoi collaboratori: "Avete fatto solo cagare".  "Violati gli accordi" - Formigoni ha perso la testa perché a suo parare l'intervista era troppo concentrata sulle vicende giudiziarie della Regione che lo coinvolgono, mentre secondo i presunti accordi il colloquio avrebbe dovuto riguardare le vicende del Pdl e le elezioni in Lombardia. Secondo il Celeste, nella trasmissione della Parodi si è parlato per troppo tempo delle inchieste. E così, Formigoni, mette i "giornalisti" nel mirino, in particolare quelli della rubrcia "Fratelli d'Italia" (giornalisti stranieri che fanno domande all'ospite di turno e con i quali hanno recentemente litigato Michaele Biancofiore prima e Vittorio Sgarbi poi). Oggi, i "Fratelli d'Italia" (che cambiano ogni puntata) erano Constanze Reuscher (tedesca), Ivan Carbalho (Usa) e la soprano (non giornalista) cinese Sofia Hui Zou. Nonostante lo "sclero" del Celeste, la puntata è andata regolarmente in onda. Quando la Parodi è stata avvertita di quanto era successo nei camerini, riferiscono i presenti, ha sgranato gli occhi, sbalordita, ed ha asserito di "aver fatto solo il mio mestiere". "Una reazione eccessiva" - Successivamente la Parodi ha commentato: "Non ho assistito alla scena, ma cio che mi è stato riferito mi ha lasciato sorpresa. È stata una reazione eccessiva, anche perche l'intervista si era conclusa con una stretta di mano e un sorriso". Secondo Cristina, insomma, al Celeste non è stata tesa alcuna trappola: "Ma no, solo domande naturali di giornalisti stranieri. Mi ha davvero stupito perché tutti noi abbiamo solo fatto il nostro lavoro. Non mi era mai successo prima. Semmai c'era stata solo qualche tensione in studio, per esempio con Sgarbi o con la Biancofiore, ma fuori dallo studio mai nulla.  Io ho massimo rispetto per Formigoni e il suo ruolo istituzionale, ma se lui accetta di sottoporsi a domande da parte di giornalisti, è ovvio che poi si debba rispondere a tutto. Non ci sono stati né tranelli né imboscate. Ci sono rimasta proprio male". "Doveroso confrontarsi" - La conduttrice, poi, ha pungolato ancora Formigoni, che come molti politici "forse non ha voglia di confrontarsi e di rispondere alle domande dei giornalisti. Certo - ha aggiunto la Parodi - che l'opinione che i politici hanno dei giornalisti non è alta. Invece è importante che la gente ascolti quello che hanno da dire i poltici. La teoria di Grillo per cui non si va a parlare alla tv - ha concluso la Parodi - mi pare assai poco democratica. Ha fatto bene il Formigoni politico navigato a venire: è doveroso confrontarsi".

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