Papi, cardinali e Mandela,Ecco chi ispira la sinistraCosa direbbe Nanni?
Durante il confronto televisivo ai leader del centrosinistra viene chiesto a quale leader si ispirano. E loro non ne citano nemmeno uno di sinistra
La sinistra che esce dal dibattito televisivo sulle primarie strizza l'occhio alla Chiesa. Alla domanda del conduttore: "Qual'è per voi un'icona della sinistra?", fra i candidati scatta la corsa alla risposta meno dannosa. Le icone dei leader di sinistra sono dei prelati del passato. Pierluigi Bersani cita fra i suoi numi ispiratori un "Papa Giovanni". Per non scontentare grandi e piccini Pier non specifica se si riferisce a Giovanni Paolo II, molto amato dai giovani, oppure a Giovanni XXIII molto amato da chi ha qualche anno in più. Sta di fatto che un Papa è l'icona di sinistra per Bersani. Per Nichi Vendola invece un padre della sinistra italiana è il Cardinale Carlo Maria Martini. Nichi, anche lui, non fa nomi di politici ma si ispira solo ad un prelato. Matteo Renzi esce dai confini nazionali e afferma di voler ripercorrere la strada di Nelson Mandela. Il rottamatore vuole eliminare l'apartheid dei giovani dentro il Pd. Poi Renzi aggiunge anche di tenere in considerazione una blogger tunisina perseguitata. L'unica a fare il nome di una leader di sinistra a cui ispirarsi e Laura Puppato che decisamente cita Nilde Iotti. Poi comunque anche la Puppato guarda ai democristiani e afferma di amare anche Tina Anselmi. Insomma i tre big del centro sinistra, Vendola, Bersani e Renzi non "dicono nulla di sinistra". Nemmeno un nome che possa mettere d'accordo tutti come ad esempio quello di Enrico Berlinguer o Palmiro Togliatti. Idee confuse e nomi che di sinistra hanno ben poco. Se questi candidati alle primarie del centrosinistra hanno come leader spirituali, papi, cardinali, e blogger si può anche dire che forse la sinistra stasera ha smesso di esistere. Chissà cosa direbbe Nanni Moretti vedendoli parlare così. Magari si sarebbe accontentato di un "dite qualcosa di" centro-"sinistra". Ma loro ormai si esaltano con un "se sbaglio mi corrigerete". Sono tornati cattocomunisti. guarda il video editoriale di Pietro Senaldi