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Oddio salvateci da Giuliano il cannibale: ora fa un programma in Rai

L'ex premier e commissario per i tagli alla politica parlerà di economia su Raitre a "Se una farfalla sbatte le ali". Ma a lui chi lo taglia?

Giulio Bucchi
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di Gianluca Veneziani Il topo e la farfalla. Non è una favola di Esopo, ma la sintesi della nuova avventura televisiva di Giuliano Amato. A partire da domenica 28 ottobre l'ex presidente del Consiglio (detto il Topo) condurrà su RaiTre un programma intitolato «Se una farfalla batte le ali...», un viaggio nel mondo globalizzato, con l'obiettivo di spiegare l'interconnessione dei fatti con un approfondimento geopolitico. Se non avete capito di cosa tratterà il programma, non è colpa vostra: questa era la presentazione ufficiale del format. Più semplicemente noi vi diciamo che la trasmissione si occuperà di economia. Il lancio del nuovo programma ha subito riscosso il plauso della Tarantola, nel senso di Anna Maria, la presidente Rai, che così ha commentato: « È un programma utile e importante perché questo è il servizio pubblico». A farle da coro il dg Rai Luigi Gubitosi («Questi sono i programmi che vogliamo fare») e Silvia Calandrelli, direttore di Rai Educational, che ha parlato di continuità e buco da colmare: «Proseguiamo con Amato un percorso iniziato nella scorsa stagione. Le competenze sul mondo globalizzato sono un buco formativo che Rai Educational colma con questo programma». Leggi l'articolo integrale di Gianluca Veneziani su Libero in edicola oggi, venerdì 26 ottobre

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