Cerca
Logo
Cerca
+

Il Cav dà l'addio. Lui e Scalfari sono ufficialmente "orfani" disperati

Marco Travaglio

Berlusconi non si ricandida: ci stringiamo con affetto al "Fatto" e a "Repubblica" che non sapranno più che dire e chi attaccare

Andrea Tempestini
  • a
  • a
  • a

  di Francesco Borgonovo  Mettendo da parte le differenze di vedute che da tempo ci dividono, oggi sentiamo il dovere di stringerci con affetto attorno agli amici del Fatto quotidiano e di Repubblica, nel momento del dolore più atroce. Ci rendiamo conto che per loro - ora che Silvio Berlusconi ha comunicato la sua decisione di non candidarsi - la vita non sarà più la stessa. Niente più appelli contro il fascismo imperante. Niente più post it sulla legge bavaglio da appiccicare al frigo.  Pensate al dramma delle distinte signore di Libertà e Giustizia: senza i raduni anti Silvio al Palasharp, dove troveranno un palco su cui esibire i propri figli tredicenni? Potrebbero addirittura essere costrette a portarli al parco giochi. E Roberto Saviano? Che scorno... Tanta cagnara per lasciare Mondadori, editrice compromessa col perfido premier Berlusconi, e adesso il Cav si ritira. Ma non poteva avvisarlo prima? Son cose che non si fanno. E vogliamo parlare di Michele Santoro? Proprio ora che stava per tornare con la trasmissione nuova di pacca su La7. Quando si dice la sfiga... Monti potrà anche risultare antipatico, ma a odiarlo  non ce la fanno. Ci provano, eh, ma non è la stessa cosa. La bava alla bocca non viene.  Perciò, per aiutare questi amici nell'ora buia della sofferenza, abbiamo deciso di offrire loro un po' di conforto. Abbiamo creato la «Fondazione Marco Travaglio per gli orfani di Berlusconi onlus». Tutti i giorni, sarà a disposizione un telefono amico attraverso cui l'orfano di turno potrà parlare con un operatore specializzato e ricordare i bei tempi andati, quando si scendeva in piazza e si tiravano le statuette del Duomo contro il Caimano. I volontari dell'associazione sono altamente preparati: hanno partecipato a tutti i dibattiti della festa del Fatto e hanno sempre a portata di mano  il Meridiano di Eugenio Scalfari. Sanno persino le lingue straniere, dunque possono ricevere anche le chiamate di Antonio Di Pietro. E riuscire a capirle. Per le emergenze, sarà sempre attiva una segreteria telefonica a cui si potranno ascoltare registrazioni di interviste a Ezio Mauro. Consci che Pier Luigi Bersani sarà tra i primi a chiamare, abbiamo già approntato per lui una vasta collezione di bambole pettinabili e un servizio lavasecco per le  camicie bianche. Saremo anche disponibili ad aiutare Sabina Guzzanti, perché possa affrontare con serenità il percorso di reinserimento nel mondo del lavoro, magari come doppiatrice dei Barbapapà. Ogni domenica, la Fondazione organizza piacevoli gite a contatto con la natura, poiché sappiamo che il rapporto con gli animali può giovare a chi abbia subìto forti stress. Padellaro e Travaglio, per dire, hanno molto legato con Charly, il simpatico orso di San Romedio. Dipenderà dal fatto che vive in una gabbia: nei pressi delle celle loro si trovano sempre bene.  

Dai blog