Belpietro disarma il sindaco"Rinuncio alla pistola"
Ippazio Stefano a "La telefonata" su Mattino Cinque. Era stato minacciato di morte se si fosse ricandidato
"Rinuncio alla pistola". Lo ha detto il Sindaco di Taranto, Ippazio Stefano, intervenendo a "La telefonata" di Maurizio Belpietro, dopo le critiche alla foto che lo ritraeva con una pistola nei pantaloni durante una manifestazione pre-elettorale per le strade della città. "Ho ricevuto una bella lettera di Vendola - ha spiegato il primo cittadino - che mi ha detto che mi devo sentire protetto non da un ferro ma dal nostro affetto. Per questo, gli ha appena risposto dicendo che accolgo il suo invito. E per questo rinuncio alla pistola". Il sindaco ha spiegato di essere stato minacciato insieme alla famiglia di morte se non si fosse ritirato dalla competizione politica che lo ha visto rieletto con oltre il 70% dei voti a Taranto. Il leader di Sel (partito al quale Ippazio Stefano è iscritto), Nichi Vendola, ha preso le difese del "suo" primo cittadino: "Quel tratto di ingenuità lo rende umano".