In queste ore di commemorazione, in cui il mondo si interroga sull'eredità di Papa Francesco, il silenzio di Banksy si distingue. Un silenzio che non è assenza, ma rispetto. Un'attesa che, conoscendo la coerenza dell'artista di Bristol, potrebbe presto tradursi in un gesto carico di significato.
Tra il writer ricercato dall'Interpol e il pontefice esiste un'affinità profonda, tracciata da azioni più che da parole. Francesco ha indicato nei migranti "i simboli di tutti gli scartati della società globale", invitando a "costruire ponti, non muri". Banksy, con la nave "Louise Michel" che attraversa il Mediterraneo per salvare i naufraghi, ha reso concreta quella stessa tensione morale. Non è stato un episodio isolato: pensiamo all'opera "Mediterranean Sea", tre grandi tele raffiguranti mare mosso e giubbotti di salvataggio, vendute nel hotel aperto "con la peggior vista del mondo" a Betlemme per finanziare ospedali a Gaza e nei territori occupati, o al "Son of a Migrant from Syria", il ritratto struggente del migrante Steve Jobs a Calais, a ricordare che ogni donna e uomo che arriva porta con sé il potenziale di cambiare il mondo.
Il tema della pace attraversa come un filo sottile la sua produzione recente. Durante la guerra in Ucraina, Banksy è intervenuto direttamente nelle città bombardate: una ginnasta che esegue un'equilibrata verticale tra le rovine, un bambino che atterra Putin con un colpo di judo. Immagini che raccontano senza retorica la resilienza e la speranza. E non si può non ricordare la sua attenzione per la Palestina, dal "Flower Thrower", il ragazzo che lancia un mazzo di fiori al posto di una molotov, ai graffiti sul Muro della vergogna, quello della separazione in Cisgiordania. Opere che non chiedono consenso ma che obbligano a guardare.
In queste ore, il silenzio di Banksy appare come un atto di ascolto. Quando parlerà, se parlerà, sarà con la potenza discreta di un'immagine capace di riassumere ciò che Papa Francesco ha rappresentato: misericordia, giustizia, speranza. Fino ad allora, anche il silenzio è testimonianza.