A rivoluzionare il mondo degli appassionati dei fornelli arriva in cucina l’isola con il piano cottura invisibile. Una base dove si possono preparare gli ingredienti, tagliare, sminuzzare, e poi mettere direttamente in padella, tutto sullo stesso piano, senza fuochi accesi, né vetro. Basta solo avere delle pentole ad hoc. Un sistema di cottura a induzione integrato da 3 o da 4 piastre che combina un design innovativo a una grande versatilità ideato da Abk Group e in esposizione nello studio Molino 48 a Milano nel Fuorisalone della Design Week. Jlenia Voci e Davide Candia hanno voluto mettere in mostra nel loro show room una perfetta simbiosi tra tecnologia e materia che dà spazio all’induzione del futuro. Una tecnologia che stimola la creatività e un design che permette di sfruttare al meglio lo spazio, oltre ad essere una gioia per chi deve ripulire dopo aver cucinato.
Nel caso si utilizzino pentole standard per cottura a induzione, si rende indispensabile l’uso dei distanziatori in silicone, già forniti col sistema, per evitare il surriscaldamento e l’eventuale danneggiamento della lastra sinterizzata. Il colore? C’è solo l’imbarazzo della scelta tra la vasta gamma di gres porcellanato. Il costo? “Non si tratta di un bene di lusso – spiega Candia – basterà prendere un buon piano induzione e poi scegliere forma e materiali. Le superfici, che riproducono fedelmente marmi, pietre naturali, metalli, cementi e perfino la naturalezza del legno, sono l’alleato perfetto nella realizzazione di ambienti cucina contemporanei su misura”.