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Milano, fermati 4 egiziani: scippo e accoltellamenti, come hanno scatenato il terrore sull'autobus

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La Polizia di Stato di Milano ha sottoposto a fermo 4 giovani cittadini egiziani - due ventenni, un 21enne e un 23enne - ritenuti responsabili della rapina con accoltellamento lo scorso 22 febbraio ai danni di alcuni giovani spagnoli che, dopo avere trascorso la serata in discoteca con altri connazionali, si trovavano a bordo di autobus della linea 90 per recarsi alla stazione di Milano Lambrate.

Uno dei due ventenni sottoposti a fermo, inoltre, è stato anche indagato in stato di libertà per i reati di lesione personale aggravata e possesso di arma. I poliziotti della quinta Sezione Antirapine e dei "Falchi" della sesta Sezione Criminalità Diffusa sono giunti a individuare i presunti responsabili grazie alla visione delle immagini delle telecamere a bordo del mezzo.

Secondo gli inquirenti i quattro indagati, dieci minuti dopo essere saliti a bordo dell'autobus e aver adocchiato alcuni passeggeri, approfittando della fermata di viale Romagna e la conseguente discesa di alcune persone, si sono compattati frapponendosi tra la porta centrale e le tre vittime guadagnandosi il controllo sulla porta di uscita principale. Avrebbero così prima scippato la collanina a un giovane che, sceso dal mezzo, si è allontanato velocemente e poi derubato un secondo ragazzo spagnolo. Una volta scesi dall'autobus sia gli indagati che il gruppo di iberici, un 22enne spagnolo, udite confusione e urla, è intervenuto in soccorso e uno degli aggressori lo ha prima aggredito con una coltellata al fianco destro e, subito dopo, minacciato con il coltello di non avvicinarsi.

I quattro egiziani si sono poi subito dileguati e il ferito, che aveva perso i sensi, è stato trasportato in codice giallo presso l'Ospedale Fatebenefratelli da dove è stato dimesso con prognosi di 10 giorni. Lo scorso giovedì, nel corso di un servizio finalizzato all'individuazione dei quattro indagati predisposto dalla Squadra Mobile nei luoghi da loro abitualmente frequentati, i poliziotti hanno individuato in piazzale Loreto il presunto accoltellatore, trovato in possesso di un coltello a serramanico: si tratta di un 20enne regolare sul territorio e incensurato. Poco dopo in via Oropa, ed in serata in viale Monza, gli agenti hanno rintracciato e fermato gli altri tre indagati: un 21enne senza fissa dimora, provvisto di permesso di soggiorno per richiesta di asilo con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, attualmente sottoposto all'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria; un ventenne incensurato irregolare sul territorio e un 22enne con permesso di soggiorno scaduto, senza fissa dimora, disoccupato e con precedenti di polizia.

I quattro fermati sono stati, quindi, associati alla casa circondariale di San Vittore e posti a disposizione della Procura che ha richiesto la convalida del fermo e l'applicazione della misura cautelare. I provvedimenti eseguiti dalla Polizia di Stato si inseriscono nei servizi mirati al contrasto dei reati predatori e che, nel fine settimana, hanno visto i poliziotti del Commissariato Bonola fermare un 22enne egiziano per la rapina ai danni di una 70enne italiana a bordo del bus della linea 80 e gli agenti dei Commissariati Porta Genova e Scalo Romana arrestare due giovani egiziani di 16 e 18 anni, entrambi con precedenti, per la rapina commessa a un 16enne italiano cui, con la minaccia di un coltello, hanno rubato un giubbotto e delle cuffie auricolari. Per questi due ultimi arresti la Procura ha disposto la convalida e i due indagati sono stati associati rispettivamente a San Vittore e al Beccaria. 

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