Poliziotto accoltellato, Ciocca contro Sala: "Inaccettabile, Milano è allo sbando"
"Inaccettabile che nel 2024, in quella che dovrebbe essere la capitale economica di questo Paese, si assista ancora a situazioni del genere”. Con queste parole l’europarlamentare della Lega, Angelo Ciocca, commenta l'aggressione subita dal vice ispettore della Polizia di Stato di 35 anni, Christian Di Martino, a opera di un marocchino che lo ha gravemente ferito con tre coltellate alla schiena mentre svolgeva il suo lavoro di tutela dei cittadini presso la stazione di Lambrate a Milano. "Ancora più assurdo", ha aggiunto, "che qualcuno a sinistra possa anche solo sostenere che questi individui possano essere delle risorse per il PIL e la cultura del nostro Paese. Questo è un criminale! Paghi per ciò che ha fatto ed espulsione immediata! Vediamo che gli succede a casa sua se fa così!?".
“Esprimo profondo rammarico per l'accaduto", ha proseguito Ciocca ringraziando "gli uomini e le donne delle forze dell’ordine per il loro lavoro, che in questa città oramai allo sbando, si svolge in condizioni davvero difficili, senza il sostegno dell’amministrazione di sinistra". L'eurodeputato quindi punta l'indice verso il sindaco di Milano. "Sala spende per le telecamere della zona ZTL con cui fa cassa, ma quelle utili alla sicurezza e alla prevenzione dove sono?", tuona Ciocca che poi denuncia: "La città è in piena emergenza, mentre il caro-affitti sta estromettendo il cittadino medio, l’immigrazione incontrollata ha preso il controllo, delle stazioni fino alle zone centrali della città. Ogni giorno ci sono episodi di criminalità. Milano della sicurezza zero reclama rispetto!”, ha concluso l’eurodeputato.