Sala e Schlein a Milano: "Il governo vi vuole umiliare", "Diritti negati"
Circa 10mila le persone scese in piazza a Milano in occasione della manifestazione delle famiglie arcobaleno per difendere i diritti civili. All'evento anche la neosegretaria del Partito democratico Elly Schlein, che ha detto: "Ci stiamo già muovendo e c'è qui anche Alessandro Zan per portare avanti anche in Parlamento le aspettative che sono emerse dalla piazza. Cioè di poter vedere riconosciuto per legge il diritto delle coppie omogenitoriali". La legge, ha aggiunto la segretaria del Pd, ''è stata preparata e scritta insieme alle associazioni, alle famiglie arcobaleno e alla rete Lenford. Saremo al loro fianco come in piazza anche in Parlamento''. Poi la Schlein ha definito quella di oggi "una giornata di bellissima partecipazione in piazza della Scala, dove molte persone e molte famiglie rivendicano i loro diritti negati".
Alla manifestazione, dominata da palloncini rosa, bandiere colorate e dalle note di "Bella ciao", è intervenuto anche il sindaco di Milano Beppe Sala: "Sono dalla vostra parte come sempre sono stato. Ora io sono felice di questo momento perché abbiamo un grande problema e il vuoto normativo va colmato. Questo governo sta facendo di tutto per prendersi tutto e umiliare chi non la pensa come loro". A scatenare questa protesta lo stop imposto al comune alla registrazione dei figli delle coppie di genitori dello stesso sesso.
In piazza, poi, è scesa pure Francesca Pascale. Secondo lei, "oggi tutte le persone che sono vicine, che pensano ai diritti civili non possono fare altro che votare Elly Schlein perché una alternativa non c'è". "Di Elly Schlein penso tutto il bene possibile", ha aggiunto, spiegando che le piace "come donna, combattente, mi piace la sua storia". "Più che votare il segretario del Pd - ha proseguito la Pascale - io mi concentrerei su scegliere la persona giusta, che dice le cose giuste, al momento storico giusto, e in questo caso c'è solo Elly Schlein".