Baby gang ferma il tram, poi sassate e sputi. La rabbia di Matteo Salvini: "Cretini, che fine devono fare"
Vergogna e paura a Milano, dove nella serata di martedì 8 febbraio un gruppo di 15 persone ha bloccato un tram in via Rubens. I ragazzi, all'apparenza tutti giovanissimi, hanno lanciato sassi contro i finestrini del conducente. Ma non solo, perché nel filmato diffuso dalla pagina Instagram "Welcome to favelas" si vedono alcuni ragazzi sputare e lanciare bottiglie contro l'autista. Uno di questi ha voluto fermare il veicolo facendo piegamenti sulle braccia in mezzo alle rotaie. Il tutto mentre gli amici ridevano e riprendevano la raccapricciante scena con tanto di cellulare.
Inutile dire che le immagini hanno fatto ben presto il giro della rete, suscitando parecchia indignazione. "Mi chiedo quando si deciderà l'amministrazione comunale a intervenire con decisione adottando dei provvedimenti seri e concreti per riportare la legalità nelle nostre strade", ha commentato l'assessore alla sicurezza di Regione Lombardia, Riccardo De Corato. Poco dopo è arrivato anche il tweet di Matteo Salvini.
"Milano. Fermano il tram, uno fa le flessioni sui binari, gli altri lanciano pietre e sputi. Non un anno, ma almeno due anni di servizio militare per rinfrescare le idee a questi cretini!". La notizia, l'ennesima all'ordine del giorno, arriva a pochi giorni di distanza dall'ultimo arresto di San Siro. Quello coinvolto nella sparatoria tra rapper avvenuta nel bel mezzo della strada. Una sorta di regolamento di conti, l'hanno definita gli investigatori, che ha visto alcuni giovani sparare davanti ai residenti del quartiere increduli e terrorizzati.
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