Beppe Sala trionfa al primo turno ma la città non lo vota, lo strano caso di Milano: cifre inquietanti
Beppe Sala vede la vittoria al primo turno. Secondo il primo exit poll della Rai, alle Comunali il sindaco uscente Sala (centrosinistra) raggiunge una forchetta del 54-58% e dunque incassa la riconferma senza andare al ballottaggio. Segue Luca Bernardo (centrodestra) con il 32-36%, Layla Pavone (M5S) e Gianluigi Paragone (ItalExit), entrambi con una forchetta del 2-4%. Secondo l’instant poll di Youtrend per Sky Tg24, Sala si attesta al 51-55% e Bernardo al 32-36%. Pavone è al 2-6%, Paragone al 3-7% e gli altri candidati al 3-5%. Infine, secondo le prime proiezioni di Swg per La7, Sala va verso la riconferma al primo turno con una percentuale tra il 56,2-60,2%. Lo sfidante del centrodestra, Luca Bernardo, è fermo a una percentuale tra il 27,2-e il 31,2%. La prima proiezione Sky dà Sala al 56% e Bernardo al 33,9%. Un dato confermato dalle proiezioni Rai. Impressiona, però, il dato dell'affluenza: al 47%, il più basso di sempre per Milano. Insomma, per Beppe Sala una netta riconferma... senza però che la gente sia andata a votare. Un dato, quello dell'affluenza, che è un campanello d'allarme sia per il centrosinistra sia per il centrodestra.
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Il sindaco Sala sta seguendo lo spoglio delle elezioni dal suo ufficio a Palazzo Marino. È atteso dalla stampa al comitato elettorale al bar Frida, quartiere Isola. Bernardo sta invece seguendo la prima fase dello spoglio dei voti da casa, dove ha pranzato con la famiglia. Il leader della Lega Matteo Salvini è arrivato alla sede della Lega in via Bellerio.
Il primo commento è del senatore pd Andrea Marcucci: "La prima proiezione conferma un risultato straordinario in arrivo da Milano: trionfa Sala al primo turno, crolla il candidato di Matteo Salvini. Il riformismo ambrosiano vede possibile un traguardo storico". L’assessore dem all’Urbanistica in Comune, Pierfrancesco Maran, rilancia e guarda al Pirellone: "La Regione Lombardia non è mai stata contendibile fino ad oggi ma pensiamo che per la prima volta si possa battere la Lega in tutta la Lombardia , è il momento di farla svoltare tutta. Su Milano è la terza volta di fila che vinciamo, la prossima partita è quella della Regione Lombardia e stiamo cercando di dare una spallata alla Lega dove è nata — conclude Maran — Se il centrosinistra si dimostra compatto possiamo vincere in Lombardia e anche alle elezioni politiche".