Basket, Milano stecca in gara-1: Bologna vince 83-77. Coach Ettore Messina: “Noi mediocri”
Le fatiche europee, le scorie mentali delle finali di Eurolega della settimana scorsa, hanno presentato un conto pesante all’Olimpia Milano, sconfitta al Forum in gara 1 nella serie della finale scudetto dalla Virtus Bologna per 83-77.
V Nere vittoriose con merito, con una prestazione di carattere e mentalità, che ha amplificato i problemi di Milano.
Apparsa stanca e nervosa, incapace di reagire a scarti crescenti (13-20, 21-31, 34-48, 46-64), salvo piazzare un break di 12-0 che a tre minuti dalla fine stava riportando Milano a contatto con Bologna, a soli due punti, sul 70-72, prima di due canestri di esperienza e talento di Markovic e Belinelli ad affossare la rimonta biancorossa.
Segafredo Bologna avanti 1-0, ma la serie è lunga e lunedì serasi torna in campo, sempre al Forum alle 20.45. Ma da adesso per l’Ax Armani Exchange è vietato sbagliare. “Abbiamo fatto una partita molto mediocre, non trovo altri aggettivi.” Ettore Messina non ha cercato alibi dopo la sconfitta. E non ha salvato nulla dei quaranta minuti dei suoi.
“È successo quello che temevo dopo le finali di Eurolega: dopo aver speso tante energie fisiche e mentali alle finali di Colonia, temevo un rimbalzo negativo che non è arrivato mercoledì nella semifinale contro Venezia ma è arrivato in questa prima partita di finale. Credo sia stato un calo mentale, perché a Venezia ho visto bene la squadra fisicamente”.
L’allenatore dei milanesi invita a voltare pagina e guardare avanti. “La squadra era molto nervosa e le cose non riuscivano. In una giornata in cui tutte le voce sono state negative adesso vediamo di migliorarle tutte. Abbiamo fatto una lunga stagione eccellente e stasera una partita da schifo, ora vediamo di lavorare e rimediare. Non c’è alto da dire. Abbiamo sulla carta ancora sei partite ma è chiaro che se giochiamo così andiamo a casa alla quarta”, ha tagliato corto Messina. Mentre il coach dei bolognesi, Aleksander Djordjevic, resta con i piedi per terra dopo questa prima vittoria. “Sono contento di questo 1-0, ma adesso dobbiamo subito pensare alla prossima partita. Siamo entrati con una buona dose di energia e concentrazione che ci ha messo le ali per continuare nel miglior modo in difesa. Ora dobbiamo avere la memoria ‘short’ di cosa non ha funzionato e migliorare per gara 2, dobbiamo avere meno palle perse”, ha chiosato il tecnico bianconero.