Milano, coltellate e inseguimento in auto a Chinatown : tre feriti
Mega rissa, ieri sera, tra bande di cinesi in zona Chinatown. Le forze dell'ordine sono intervenute sul posto verso le 19, in seguito alla segnalazione di un violento scontro che probabilmente coinvolgeva alcuni gruppi della malavita asiatica. Un aperitivo movimentato, quello di ieri dalle parti di via Paolo Sarpi, tra inseguimenti in macchina, botte e coltellate.
All'arrivo dei carabinieri sul posto, con 12 pattuglie, la maggior parte dei partecipanti alla rissa - che sembrerebbe esser cominciata, in un primo momento, con una corsa tra alcune auto - si era già dileguata. A quel punto erano rimasti soltanto i feriti. Uno di loro, un cittadino cinese di 35 anni, è stato trovato in via Canonica con diverse lesioni alla testa e alle braccia. Trasportato in codice giallo all'ospedale Niguarda, è in condizioni piuttosto serie ma fortunatamente non sembrerebbe essere in pericolo di vita. Altri due connazionali, uno di 23 anni e l'altro di 28, sono stati trovati rispettivamente in via Londonio e in via Rosmini, anche loro con leggere ferite da taglio. Entrambi sono stati portati al pronto soccorso in codice verde, uno al Fatebenefratelli e l'altro a Città Studi. Mentre il personale sanitario del 118 si è quindi occupato di soccorrere le vittime, le forze dell'ordine sono rimaste in zona per intercettare i responsabili e indagare sulle precise dinamiche dello scontro. Sembrerebbe, però, una questione che coinvolge alcuni soggetti della cosiddetta "mafia cinese".
La rissa pare essere esplosa in via Canonica - particolarmente affollata a quell'ora del pomeriggio - e sembra che, oltre a un coltello, siano state usate anche delle mazze. Non è certo la prima volta che la comunità asiatica di Milano si trova coinvolta in risse violente in quello che è uno dei quartieri più centrali del capoluogo lombardo. Lo scorso febbraio, in via Fioravanti, i carabinieri erano già intervenuti in Chinatown per uno scontro in strada tra connazionali. In quel caso i protagonisti erano soltanto tre uomini, tutti cinesi, di età compresa tra i 29 e i 40 anni. La segnalazione era arrivata da alcuni passanti che avevano visto gli uomini ubriachi e in forte stato di agitazione: si prendevano a botte tra loro e sembravano particolarmente accaniti su uno dei ragazzi.
Quest' ultimo, tra l'altro, aveva il volto completamente insanguinato e diverse contusioni sulla testa. All'arrivo delle forze dell'ordine e dei soccorsi, quindi, la vittima era stata portata in codice rosso all'ospedale Niguarda, mentre gli altri due erano finiti nei guai. Oltre a loro, la proprietaria del locale davanti al quale era scoppiata la rissa, una cinese di 33 anni, era stata sanzionata per aver violato le norme anti Covid.