Vaccino prima agli immigrati, Viviana Beccalossi: "Uno schiaffo a chi rispetta le regole"
Fa discutere la scelta della Lombardia di vaccinare anche senza tetto e irregolari. Il tema è stato posto in Commissione Sanità al Pirellone da Marco Salmoiraghi, dell'Unità organizzativa della direzione Welfare, che ha spiegato di come si stia pensando di coinvolgere le associazioni di volontariato per vaccinare homeless e i migranti: "Le Ats contatteranno le organizzazioni per chiedere il numero stimato di soggetti che assistono e per capire la capacità che hanno di somministrare le dosi vaccinali - ha spiegato, aggiungendo che - gli stranieri residenti in Lombardia senza permesso di soggiorno non possono accedere alle iniezioni, perché il codice fiscale temporaneo non gli permette di accedere al portale".
Come prevedibile la decisione ha scatenato polemiche. Furiosa Viviana Beccalossi, presidente del gruppo Misto, che ha parlato di "decisione assurda, oltre che un autentico schiaffo a tutti coloro che pazientemente stanno attendendo in coda il loro turno per vaccinarsi. Penso ai commercianti provati da un anno di chiusure, alle cassiere dei supermercati sempre in prima linea, ai ragazzi che si sono visti portare via un anno di vita e socialità: tutti scavalcati da extracomunitari irregolari, per la gioia dei buonisti già pronti a esultare”. E ancora: "Se è già assurdo pensare a come potrà venire gestita la chiamata di chi è in Lombardia senza documenti - prosegue Beccalossi - si viene a sapere che a loro sarà probabilmente destinato il vaccino Johnson & Johnson, perché monodose: quello che tutti vorrebbero e che in pochi ottengono vista la scarsa disponibilità. Una vera beffa. Vorrei proprio sapere - conclude Viviana Beccalossi - chi spiegherà ai giovani lombardi di portare ancora pazienza perché la precedenza va data a loro coetanei, molti dei quali passano le giornate accampati nelle piazze delle nostre città. Spero che l’assessore Moratti, anche se si trattasse di una disposizione governativa, faccia sentire la voce della Lombardia: giusto intervenire vaccinando tutti per l’emergenza sanitaria, ma senza saltare la fila”.
Favorevoli all'iniziativa. invece, Pd e Cinquestelle.