Milano, la riapertura delle scuole non aumenta i contagi. Quarantene in calo
La riapertura delle scuole in presenza non ha provocato nessun aumento dei contagi a Milano. Nella settimana dal 3 al 9 maggio Ats Città Metropolitana di Milano ha ricevuto segnalazioni di 446 casi di tamponi positivi al Covid-19 nelle scuole delle province di Milano e Lodi. Si tratta di 387 alunni e 59 operatori scolastici. Il numero di persone isolate, invece, è 5.585: 5.388 alunni e 197 operatori.
«Si registra un calo dei casi che frequentano le scuole e dei relativi provvedimenti di isolamento rispetto alla settimana precedente — spiega il dottor Marino Faccini, Direttore della UOC Medicina Preventiva delle Comunità-Malattie Infettive di ATS Milano — in un quadro di diminuzione dei contagi a livello generale. Anche se il trend epidemiologico evidenzia segnali favorevoli, va mantenuta alta l’attenzione verso le misure di prevenzione e di sorveglianza».
Dei 446 positivi, 35 sono del Nido, 95 della scuola dell’infanzia, 115 della scuola primaria, 93 della secondaria di primo grado e 108 di quella di secondo grado. Delle 5.585 persone isolate, invece, 370 sono del Nido, 889 sono della scuola dell’infanzia, 1.638 sono della scuola primaria, 1.367 sono della scuola secondaria di primo grado e 1.321 di quella di secondo grado.
Il ritorno in zona gialla dopo il 25 aprile era stato accompagnato dalle polemiche sul rischio che il ritorno a scuola portasse con sè un innalzamento del contagio. Una eventualità che non si è verificata. Ora, tra una settimana, vedremo se anche la festa scudetto degli interisti in Duomo, celebrata il 2 maggio, non ha causato un picco di infetti in città