Semplificazioni, c'è la fiducia Niente sgambetti al governo
Il decreto è stato approvato con 479 voti favorevoli e 75 contrari. Per iil premier è la decima fiducia in meno di tre mesi
Via libera alla fiducia sul decreto legge semplificazioni. I voti favorevoli, nell'aula di Montecitorio, sono stati 479, i contrari 75 e gli astenuti 7. Il sì definitivo al provvedimento è atteso per martedì al Senato. Per il governo Monti si è trattato della decima fiduzcia ottenuta dalla sua entrata in carica a metà dello scorso novembre. Non hanno partecipato al voto 68 deputati. Le defezioni più vistose sono state nel Pdl, con 23 deputati assenti e 15 in missione. Tra gli altri non hanno votato Silvio Berlusconi e Giulio Tremonti. Nel Pd, mancavano 8 deputati (tre dei quali in missione). Tre gli assenti in Fli, 5 nell'Udc (2 in missione) e 5 in Popolo e territorio. Nel gruppo misto, non hanno partecipato al voto 6 deputati e due erano in missione. All'opposizione, 4 gli assenti dell'Idv tra cui il leader Antonio Di Pietro che tre giorni fa ha comunicato via Twitter di essere stato ricoverato in ospedale per una vertebra incrinata. Nella Lega, 4 i deputati assenti, fra cui Umberto Bossi, e due in missione.