Animali, vigneti e resort all'asta tesoro di don Verzè
Chiuso l'elenco dei beni la cui vendita servirà a coprire, almeno in parte, i debiti del San Raffaele. Valore stimato: 710 milioni di euro
Ville, vigneti, aerei ma anche animali esotici acquistati per un progetto di pet-therapy: i commissari del San Raffaele hanno stilato il lungo elenco di beni del gruppo di Don Verzè che sarà messo all'asta per coprire, in parte, i 953 milioni di euro di debiti accumulati dal colosso sopedaliero e della ricerca. Un insieme di beni che viene valutato in 710 milioni. A parte la struttura sanitaria, opzionata da Rotelli per 405 milioni, ci sono l'aereo aziendale e le ville in Sardegna, un hotel di lusso in Costa Smeralda e un resort con piscina sulla costa del Brasile, vicino a Salvador de Bahia, valutato 5,7 milioni. Ma anche diverse proprietà agricolo-turistiche, tra cui una villa costruita vicino all'erigendo centro medico di Olbia, valutata 7,9 milioni di euro, e una decina di ettari di olivi e vigneti ad Illasi, nel Veronese, paese dove Don Verzè era nato e in cui è stato tumulato dopo la morte dello scorso 31 dicembre. Mille ettari a mango e uva comprati in Brasile andranno al socio Roberto Cusin per un solo euro a condizione che si faccia carico del debito di 16 milioni. Infine gli animali: vi sono lama, volpoche, fenicotteri e un canguro wallaby per un valore stimato 577mila euro.