Il governo dei tecnici inventa il liceo sportivo
Il minstro dell'Istruzione Profumo: "Sarà un'articolazione dello scientifico con più ore di educazione fisica". Via alle lezioni dal 2013
Sempre più lontani i tempi in cui la scelta del liceo si limitava a classico (per i più studiosi), scientifico (per chi capiva di matematica), artistico (per i tipi più creativi) e linguistico (per chi sognava di lavorare all'estero). Già con la riforma dell'ex ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini, si erano aggiunti quello musicale e delle scienze umane. Ora, l'esecutivo tecnico guidato da Mario Monti esalta il concetto di "mens sansa in corpore sano" lanciando il liceo sportivo. Che il ministro Francesco profumo descrive in un'intervista a La Stampa come "un'articolazione del liceo scientifico che prevede un incremento delle ore di educazione fisica e delle discipline connesse alla gestione del fenomeno sportivo". Il liceo sportivo entrerà in funzione "presto", sottolinea il ministro Profumo, infatti "alla fine dell'anno scolastico in corso sarà approvato definitivamente il regolamento, che ha già ottenuto il parere positivo del Consiglio nazionale della Pubblica Istruzione con alcune proposte di arricchimento del testo ed in corso di acquisizione il parere del Consiglio di Stato". Per quanto riguarda le motivazioni che hanno spinto il ministro a promuovere questo progetto, "a livello generale - spiega Profumo - le ricerche che provano come la poca attenzione all'educazione fisica a scuola non solo porti a un peggioramento della qualità della vita, ma contribuisca anche a un aumento dei costi nel corso della vita per porvi rimedio". Le lezioni partiranno con l'anno scolastico 2013-2014. Strutture sportive delle disastrate scuole italiane permettendo.