Creme e saponi velenosi Maxi-sequestro a Torino
La Finanza ha scoperto un commerciante che vendeva prodotti di bellezza pericolosi per la salute: denunciato
Centinaia di creme schiarenti tossiche e saponette al mercurio, sostanze altamente pericolose per la salute e cancerogene. Le ha scoperte la Guardia di Finanza di Torino in un negozio di Porta Palazzo, nel capoluogo piemontese. L'esercizio commerciale era gestito da un cittadino italiano di 49 anni, V.D.X, di origine vietnamita, che è stato denunciato per la violazione delle norme sul commercio di cosmetici. Nelle merci sequestrate sono risultate presenti sostanze pericolose quali lo ioduro mercurico e l'idrochinone. Mancata traduzione - Molte confezioni infatti riportavano la dicitura "poison contient mercure iodide" (veleno contenente ioduro mercurico), ma l'assenza di traduzione non consentiva la reale percezione della tossicità. Altre scatole poi sono risultate contenere l'idrochinone, un composto nocivo irritante, allergenico e pericoloso per l'ambiente, utilizzato come schiarente della pelle, per avere una carnagione più chiara. La commercializzazione e l'importazione di cosmetici contenenti mercurio è vietata nell'intera Europa, tuttavia - sottolineano le Fiamme Gialle - è ancora attivo un mercato illegale parallelo proveniente dai Paesi africani attraverso cui ne avviene l'importazione e la vendita nel Continente.