Minetti, super-trasformista: dal bunga bunga a Lourdes

La consigliera lombarda sta preparando un viaggio nella cittadina francese. Da Formentera fino a Dubai: tutti i viaggi

«L'undici febbraio 1858 Bernadette si stava recando a Massabielle. Sentì un rumore, alzò la testa. Vide una Signora vestita di bianco. Indossava una velo, una cintura blu ed aveva una rosa gialla su ogni piede». Non sappiamo se Nicole Minetti conservi nel suo armadio scarpe addobbate da candide rose, ma il concetto resta. Anche la Casta consigliera sta per essere avvistata a Lourdes. Per la statista azzurra, stremata dalla frenetica vita di un rappresentante del popolo, è giunto il momento di coltivare la sua spiritualità. L'occasione è ghiotta: ricorre l'anniversario della prima  apparizione della Vergine. Come ci spiega l'Opera Romana, pullman di fedeli piomberanno da mezza Europa nella cittadina francese con la speranza di assistere a un nuovo miracolo. E con loro ci sarà anche Nicole, che sembra aver recentemente riscoperto la fede, come dimostra il rigido calendario di pellegrinaggi cui si è sottoposta nell'ultimo anno. Partenze che denunciano l'incrollabile affezione al messaggio mariano della ragazza, a processo a Milano per sfruttamento della prostituzione minorile. Passando in rassegna solo gli ultimi mesi, infatti, si nota che la Minetti lascia Milano con una frequenza commovente. Partiamo dal marzo scorso. Mentre i pm prendono di mira il presidente del Consiglio per le sue frequentazioni non esattamente da oratorio, la protagonista del Ruby-gate sceglie di prendersi una vacanziella. Parte in missione per Dubai, probabilmente col segreto intento di convertire gli abitanti dell'emirato alla fede cattolica. E infatti non decolla col fidanzato di turno, ma con la sorella, il nipotino e altri familiari. Una decina di giorni al caldo, con la certezza che la Regione  non rischierà la paralisi in sua assenza.  Passa qualche mese, la colonnina di mercurio inizia a indicare che è tempo di mare. La riminese Nicole si presenta prima vicino a casa, a Milano Marittima, dove qualcuno sostiene di averla vista apparire tra le braccia dell'acchiappa-veline Bobo Vieri. Segue un soggiorno di preghiera a Formentera, dove guarda caso proprio Vieri finisce per trovare un posto in spiaggia al suo fianco. Lei, intanto, gira l'isola con Barbara Faggioli, sempre inseguita dai fotografi. Forse nella speranza di non veder interrotto il suo percorso spirituale da truppe di paparazzi, la Minetti prosegue la sua lunga estate oltreoceano, a Miami.Questa volta, però, l'ex ariete nerazzurro viene fotografato in compagnia di Aida Yespica. Un duro colpo per la  fede della nostra consigliera. Così Nicole torna in Europa e decide che è giunto il momento di andare a rilassarsi nella sua Romagna, dove per la verità qualcuno sostiene di averla vista di nuovo in compagnia di Bobo-gol. Da sola, invece, si farà vedere a Venezia, dove si è trattenuta qualche giorno per catechizzare gli invitati alla Mostra del cinema. I riflettori estivi si spengono, arriva il grigio inverno milanese. A Nicole tocca tornare a occuparsi di oscure leggi regionali, di caccia al Frosone e piani casa. Una breve parentesi, comunque. Finalmente arriva Natale, è il momento di trasferirsi in montagna. Dove? Naturalmente Cortina, giusto in tempo per finire nella rete della Guardia di Finanza. La consigliera assiste attonita al blitz, ma la sua Smart (fotografata due sere fa in sosta vietata in centro a Milano) sicuramente non ingolosisce troppo gli agenti a caccia di suv.  Ferie finite? Neanche per idea. Nicole decide di portare nuovamente una testimonianza  della sua fede  negli Stati Uniti. Un giro in California, con tanto di foto in spiaggia a Santa Monica. Poi si passa a New York, dove passeggia per Central Park a braccetto con l'olgettina Carolina Marconi. Al ritorno arriva la folgorazione.  Serve qualcosa di più. Serve Lourdes. A lavorare ci penserà qualcun altro. di Massimo De Angelis Lorenzo Mottola