Si finge malato e va a menare Ma il giudice lo reintegra
I paradossi dell'articolo 18. Una sentenza del Tribunale del Lavoro impone a una ditta di riprendersi il lavoratore
Questa è una storia emblematica sull'articolo 18. E' la storia di un lavoratore, Damiano Piccione, 32 anni, manutentore della ditta di costruzioni stradali Itinera, che è stato reintegrato al suo posto di lavoro. Nel settembre del 2010 fu fotografato e ripreso dalle telecamere nel gruppo che organizzò la contestazione al segretario generale della Cisl alla festa dell'Unità di Torino. Ma proprio quel giorno Piccione, per la sua azienda, era in malattia. L'azienda che lo sapeva a letto ammalato se ne accorse e gli mandò una lettera di licenziamento. Ieri, sulla base dell'articolo 18, i giudici lo hanno reintegrato. Le motivazioni della sentenza si scopriranno più avanti, ma i suoi avvocati hanno sostenuto che la sua patologia non gli permetteva di compiere sforzi ma poteva svolgere normali attività. "Se nion ci fosse staro l'art 18 avrei ricevuto solo un indennizzo ma avrei perso il lavoro". Ecco, l'articolo 18 riesce a salvare perfino i malati immaginari.