Povera Demi Moore in clinica Le vietano la bilancia
L'attrice ricoverata per dipendenza dai farmaci e anoressia dopo la separazione da Kutcher. A letto per 60 giorni
Non può assolutamente pesarsi. A Demi Moore, ricoverata in un centro di disintossicazione, il Cirque Lodge nello Utah, è stato vietato di salire sulla bilancia. L'attrice 49enne sta seguendo una riabilitazione per abuso e dipendenza da farmaci e anoressia e i medici che la seguono le hanno tassativamente vietato di monitorare il suo peso per tutto il periodo di degenza. "E' una pratica comune non permettere ai pazienti che sono ricoverati per disordini alimentari di vedere quanto pesano quando salgono sulla bilancia", ha detto una fonte a 'Radaronline'. "I pazienti non devono fissarsi sul loro peso". La clinica in cui la Moore verrebbe assistita è ben nota al mondo dello show business, prima di lei, anche Lindsay Lohan, Mary-Kate Olsen ed Eva Mendes sono state seguite dal Cirque Lodge. Si tratta "di un ambiente sicuro e controllato. Demi non viene né forzata, né punita se non vuole mangiare. Ha la migliore assistenza possibile con una squadra completa che si prende cura di lei". Si prevede che l'attrice hollywoodiana debba seguire la riabilitazione presso il centro almeno per 60 giorni, periodo in cui le sarà impedito qualsiasi contatto con il mondo esterno, compreso incontrare i suoi figli, Scout 20 anni, Tallulah 16 e Rumer 23 anni, l'ex marito Bruce Willis e Ashton Kutcher. "Non le sarà permesso chiamare nessuno durante la prima settimana, tanto meno ricevere telefonate. Con il passare del tempo, se i medici valuteranno che sta procedendo nel modo giusto, le permetteranno di avere qualche momento al telefono".