Cerca
Cerca
+

Monti non vuole fare pagare le toghe che sbagliano

Il premier: "Il governo vuole arrivare a un'intesa con i magistrati. Palamara dell'Anm: "Incontro soddisfacente"

Andrea Turco
  • a
  • a
  • a

Il premier Monti, durante l'incontro con la delegazione dell'Anm guidata dal presidente Luca Palamara, tende una mano ai magistrati. Il presidente del consiglio dà un colpo al cerchio ed uno alla botte. "E' ferma intenzione del governo attivare un dialogo con le forze parlamentari per raggiungere il massimo dell'intesa su una modifica che assicuri una corretta interpretazione della giurisprudenza europea e, al contempo, consenta ai magistrati di lavorare con serenità di giudizio nell'esercizio delle loro funzioni". All'incontro hanno presenziato, oltre al premier e delegazione Anm, il ministro della Giustizia Paola Severino e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Antonio Catricalà. A sollecitare l'incontro, si legge in una nota di palazzo Chigi, era stata la stessa Anm dopo l'approvazione alla Camera dell'emendamento alla legge comunitaria che modifica le norme sulla responsabilità civile dei magistrati. Monti ha confermato l'impegno del governo "a studiare soluzioni che permettano di adeguare le norme italiane ai principi europei, anche attraverso un esame comparativo delle legislazioni nei vari paesi dell'Ue". Il presidente dell'Anm, Luca Palamara,  si è detto "soddisfatto per l'impegno del governo a trovare una soluzione a trovare soluzioni per modificare la norma". Leggi l'articolo: Se Monti sta con le toghe rischia grosso.

Dai blog