Il freddo killer fa 30 vittime Quattro morti soltanto oggi
Vittime in Brianza, Irpinia, Emilia e a Genova. In arrivo altre 2 settimane di maltempo. Aosta a -12°, Milano -9°
Il freddo uccide ancora in Italia, con l'ondata di gelo che dopo le 7 vittime di ieri ha fatto morire oggi altre tre persone. E secondo i meteorologi, il peggio deve ancora venire: il picco di temperature minime si registrerà tra venerdì e sabato, quando le temperature scenderanno ulteriormente a Roma, nel Lazio, in Campania, in Puglia, in Emilia Romagna e nelle Marche. Sulle strade e nei trasporti resta altissimo l'allarme. Alemanno e crolli: a Roma continua il caos Le vittime - Quattro i morti di oggi, martedì 7 febbraio. In Brianza, a Caponago, una clochard di una cinquantina d'anni è deceduta per un "probabile assideramento". Un 81enne è morto in Irpinia mentre un altro senzatetto ha perso la vita a Ferrara. Deceduta inoltre una donna a Caponago, in Brianza, per assideramento. Infine a Genova un uomo di 48 anni è stato trovato morto in una cava nella quale sarebbe caduto fratturandosi una gamba: non riuscendo più a muoversi è morto assiderato. I problemi maggiori sono registrati nelle regioni del centro sud, con comunità montane rimaste isolate e senza fornitura elettrica. Il Comitato emergenza gas ha stabilito che i consumi di gas dei clienti industriali possano essere contenuti a favore delle famiglie. Il bilancio del freddo killer si fa così pesantissimo: da venerdì le vittime sono una trentina, e il conto è in continuo aggiornamento. Le previsioni - In giornata nevicherà ancora lungo la dorsale adriatica, da Friuli alla Puglia. Annunciate nevicate a quota 100-300 metri anche in Sardegna, Basilicata, Puglia centro-settentrionale e zone settentrionali della Calabria. Temperature abbondantemente sotto lo zero. In Liguria si è toccato il -21, mentre tra i capoluoghi il record spetta ad Aosta (-12°), davanti a Milano (-9°), Trieste (-7°), Perugia (-6°), Bologna e L'Aquila (-5°). Basse temperature che dureranno almeno per altre due settimane. La viabilità - Migliora la situazione delle autostrade in Campania: riaperto sulla A16 Napoli-Canosa il tratto tra Grottaminarda e l'allacciamento con la A14 in direzione di Canosa, mentre è imminente la riapertura in direzione di Napoli. Vietato il transito ai camion con peso superiore alle 7,5 tonnellate sulla viabilità ordinaria in provincia di Avellino. Per quanto riguarda le altre autostrade italiane, problemi solo sulla A1 tra Casalpusterlengo e Barberino e sulla A14 tra Loreto e Taranto. Le ferrovie - Più problematica la circolazione ferroviaria, soprattutto al Sud. Convogli sospesi e ritardi tra Puglia, Campania e Basilicata. Circolazione ferma sulle tratte Foggia-Benevento, Foggia-Potenza e Barletta-Spinazzola. Rallentamenti sulle linee regionali Bari-Foggia, Lecce-Bari, Bari-Taranto e Brindisi-Taranto. In Emilia Romagna treni sono regolari al 70%.