Alemanno solo contro tutti "Cancellieri informata male"
Neve a Roma, il ministro: "Sindaco sempre primo responsabile. Dalla protezione civile molti allerta". Lui si difende
L'altolà al sindaco di Roma, Gianni Alemanno, arriva dal ministro dell'Interno, Anna Maria Cancellieri: "Fermiamo le polemiche e pensiamo a rimboccarci le maniche". In un'intervista al Corriere della Sera la titolare del Viminale torna sulle polemiche tra il primo cittadino della capitale e il capo della protezione civile, Franco Gabrielli: "Una querelle politica", la bolla la Cancellieri. "Continuare a nascondere i problemi dietro polemiche sterili - ha spiegato - non credo serva a far funzionare il sistema e invece proprio questo deve essere l'obiettivo". Quindi la bordata: "Bisogna tenere conto che Roma non ha piani per l'emergenza neve come invece ci sono nelle città del Centronord, però il sinjdaco è sempre il primo responsabile degli interventi di protezione civile"."Commissione può fare chiarezza" - Il titolare del Viminale non è contrario all'idea di una commissione che faccia luce su come è stata gestita l'emergenza: "Di fronte a uno scontro così violento - dice - credo che la commissione potrebbe essere utile a fare chiarezza su quanto è accaduto soprattutto per togliere al cittadino il senso di insicurezza. Bisogna tenere conto che Roma non ha piani per l'emergenza neve come invece ci sono nelle città del centro-nord, però il sindaco è sempre il primo responsabile degli interventi di protezione civile". "Gli allerta numerosi" - La Cancellieri difende poi l'operato della protezione civile: "Non spetta a me giudicare se non sono riusciti a far funzionare il coordinamento. Io, per quanto riguarda la mia competenza, che è nazionale, posso dire che gli 'allerta' della protezione civile sono stati numerosi e anche la prefettura ha tempestivamente informato il ministero dell'Interno". E aggiunge: "Abbiamo due sale operative costantemente in funzione e il mio capo di gabinetto ha attivato un coordinamento con le prefetture, che rimarranno aperte giorno e notte, per cercare di rispondere ad ogni esigenza. I vigili del fuoco hanno fatto più di 5.000 interventi, mentre la polizia stradale ha garantito la viabilità su tutta la rete impiegando 6.800 pattuglie, un terzo in più di quanto avviene di solito. Anche l'esercito ha risposto in maniera tempestiva ed efficace. L'impegno è stato e continuerà ad essere al massimo livello". La replica del sindaco - "Il ministro Cancellieri ha fatto degli appelli alla popolazione sabato, con due giorni di ritardo, e quindi credo che anche lei fosse male informata" sull'entità dell'ondata di maltempo. Così il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ha commentato le parole con cui il ministro dell'Interno, Anna Maria Cancellieri, ha difeso l'operato della Protezione Civile. Lo ha fatto intervenendo a La telefonata di Maurizio Belpietro su Canale 5. "Un ministro fa il suo mestiere e quindi difende le strutture a cui il Governo sovrintende", ha aggiunto Alemanno ribadendo la sua proposta di "riportare la Protezione Civile sotto il ministero dell'Interno e di dargli di nuovo un potere di intervento diretto, perchè oggi non ha nè i mezzi nè la capacità amministrativa di muoversi quando le emergenze si fanno gravi". Immediata la controreplica del ministro dell'Interno: "Non sono stata male informata, ho seguito la situazione momento per momento. L'appello che ho lanciato a non uscire - ha spiegato il titolare del Viminale - era per sottolineare che, se non era necessario andare fuori, era prudente stare in casa".