DeMagistris L'alfiere della legalità in sosta vietata se la prende con Repubblica: "Gossippari"
Giggino tuona contro il quotidiano che lo accusa di aver lasciato in sosta vietata l'auto di servizio: "Attacco grottesco"
La scure progressita di Repubblica Napoli si abbatte sul leader rivoluzionario della Napoli che cambia, il sindaco delle manette, Giggino De Magistris. E "chi pensa che De Magistris sia diverso dagli altri politici - tuona Repubblica -, almeno su questo punto può mettersi l'animo in pace: qui è proprio uguale agli altri, reagisce alle notizie con la stessa insofferenza e la stessa arroganza di chi lo ha preceduto e, ne siamo sicuri, di chi lo seguirà". Questo il testo di un corsivo apparso sul quotidiano di lunedì 16 gennaio in risposta alla proteste del sindaco di Napoli rispetto a un articolo sulla sua auto di servizio lasciata in sosta vietata. Giggino, alfiere della legalità, non può certo permettersi di farsi pizzicare in un parcheggio irregolare. E così aveva tuonato da Facebook: "Un articolo dal carattere gossipparo, degno di un giornale scandalistico e non certo di un quotidiano di informazione che dovrebbe essere al servizio dei cittadini. Fa rabbia e fa male, dunque, essere attaccati in modo così strumentale da risultare quasi grottesco. Evidentemente stiamo rompendo un sistema che va oltre il quadro esclusivo politico, quello stesso sitema che chi aveva il dovere di denunciare e scardinare non ha denunciato ne scardinato".