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Addio allo scrittore Carlo Fruttero: aveva 85 anni

Si è spento l'autore la cui fortuna è legata a Franco Lucentini: una sodalizio nato a Parigi e durato dal 1952 al 2002

Andrea Tempestini
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E' morto domenica 15 gennaio, a 85 anni, lo scrittore Carlo Fruttero. Era nato a Torino il 19 settembre del 1926. Dal 1951 aveva collaborato con Franco Lucentini, scomparso nel 2002, nella pubblicazioni di numerosi gialli e romanzi. Dal 1961 al 1986 avevano diretto la collana di fantascienza 'Uranià per Mondadori. Dopo la morte di Lucentini, Fruttero aveva smesso di scrivere per riprendere però nel 2006 con 'Donne informate sui fatti'. Nel 2010 ha pubblicato invece 'Mutandine di chiffon', raccolta di scritti. Nato a Torino, 85 anni fa, Carlo Fruttero è stato scrittore, traduttore e saggista, la cui fortuna è legata alla "ditta" Fruttero & Lucentini, e cioè al sodalizio, durato mezzo secolo, dal 1952 al 2002, con Franco Lucentini, anch'egli scrittore, nato a Roma ma torinese di adozione, morto suicida poco più di otto anni fa. I due si conoscono in un hotel a Parigi nel 1952 e cinque anni dopo, nella Torino einaudiana, si ritrovano e formano un team indissolubile: scrivono a quattro mani quasi 20 libri (tra cui 'A che punto è la nottè e 'L'idraulico non verra”), numerose traduzioni (tra cui Samuel Beckett, Jerome David Salinger e Thorton Wilder), articoli, sceneggiature di film (tra cui 'La donna della domenicà con Marcello Mastroianni), dirigono insieme per Mondadori la collana di fantascienza Urania, curano diverse antologie di libri e soprattutto di gialli. Fondano un team letterario che guarda innanzitutto al grande pubblico, ma sempre con opere e iniziative di qualità, raffinate e di successo.

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