Ecco le liberalizzazioni di SuperMario
Il pacchetto sarebbe già pronto: si interverrà prima sui carburanti poi toccherà a tassisti e farmacisti. Che annunciano battaglia
I giovani, l'Europa, l'evasione fiscale, ma anche le liberalizzazioni. Nel suo intervento per la festa del Tricolore a Reggio Emilia, Monti mette a fuoco il programma del governo sulle liberalizzazioni. "Saranno equilibrate e pragmatiche ma non timide". Il premier spiega che nella 'fase 2' ci sarà ampio spazio per questo capitolo "riconoscendo che ogni settore dà un contributo, ma che è più equo se avviene in regime di libera concorrenza". E sottolinea: faremo saltare i colli di bottiglia delle liberalizzazioni. Sarebbe già pronto il decreto sulle liberalizzazioni e il governo, secondo indiscrezioni, intende portarlo in consiglio dei ministri la prossima settimana. Nei giorni scorso l'Antitrust aveva sollecitato le liberalizzazioni ma "con interventi che garantiscano l'equità sociale e che favoriscano, anche attraverso le opportune riforme del diritto del lavoro, nuove opportunità di inserimento per i soggetti che ne uscissero particolarmente penalizzati". Le proposte contenute nella segnalazione vanno dai servizi pubblici ai carburanti, dall'energia elettrica ai trasporti, fino alle banche e alle professioni. E le misure più urgenti sono proprio quelle sul tema carburanti dopo il caro benzina che sta prosciugando le tasche degli italiani in queste settimane. Scopo principale sarà quello di aumentare la concorrenza e far scendere i prezzi dei carburanti. Il caro benzina, infatti, penalizza i trasporti ma ha pesanti effetti collaterali sul prezzo delle merci che viaggiano su gomma. Il governo intende intervenire sui contratti tra compagnie e gestori (sciogliendo quest'ultimi dal vincolo di rifornirsi esclusivamente dalle società petrolifere a cui sono legate) Secondo quanto scrive il Corriere della Sera potrebbe scattare subito il divieto per le banche di vendere ai propri clienti mutui con polizze assicurative collegate (meccanismo che fra le varie cose comporta spesso un aumento delle spese dei mutui stessi). Molto difficile sarà mettere le mani sui taxi, ceh minacciano di occupare le citta, farmacisti (il governo vuole liberalizzare la vendita dei farmaci di fascia C quelli, cioè, per cui non è prevista la prescrizione medica). Anche i petrolieri hanno annunciato proteste contro gli interventi del governo che permettono ai gestori delle pompe di benzina di rifornirsi superando i vincoli che li legano alle compagnie.