Il party del Prof a Palazzo Chigi
La voce: festa alla presidenza del Consiglio. Calderoli presenta un'interrogazione parlamentare: "Se è vero si dimetta"
Si sussurra che la notte dell'ultimo dell'anno ci sia stato un party alla presidenza del Consiglio dei ministri, a Palazzo Chigi. La voce fa insorgere la Lega Nord, che torna a pungere il governo di Mario Monti. Il coordinatore delle Segreterie nazionali del Carroccio, Roberto Calderoli, chiede di far luce sulla questione e ha presentato un'interrogazione scritta al premier. La richiesta: Calderoli vuole sapere "se corrisponda alla verità la notizia secondo cui la notte dell'ultimo dell'anno si siano tenuti dei festeggiamenti presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri in Palazzo Chigi". "Chi erano gli invitati?" - Ma non è tutto, perché nell'interrogazione si chiede al Professore della sobrietà "se la festa avesse le caratteristiche di manifestazione istituzionale ovvero di natura privata; quanti fossero gli invitati alla festa di cui sopra e a che titolo vi abbiano partecipato; se l'iniziativa sia stata effettivamente disposta dal presidente del Consiglio Mario Monti; se tra gli invitati figurassero anche le persone care al presidente; chi abbia sostenuto gli oneri diretti e indiretti della serata, con particolare riferimento alla sicurezza e agli straordinari del personale addetto, e se gli stessi sono stati già corrisposti; se non si ritiene inopportuno e offensivo verso i cittadini organizzare, in un momento di crisi come quella attuale, una festa utilizzando strutture e personale pubblici". "Se è vero si dimetta" - Quindi Calderoli completa l'affondo con la richiesta di dimissioni di Mario Monti. In una nota diffusa successivamente l'ex ministro ha spiegato che "la notizia sta girando e necessita di una rapida risposta. Francamente - ha aggiunto Calderoli - non riesco a crederci, perchè in un momento del genere - in cui i cittadini sono costretti a tirare la cinghia, per usare un eufemismo, dalle misure adottate da questo Governo - sarebbe davvero incredibile, oltre che gravissimo, se venisse confermato che il premier ha utilizzato un Palazzo istituzionale e il relativo personale per una festa di natura privata. E in questo caso mi pare evidente che Monti dovrebbe rassegnare immediatamente le dimissioni e chiedere scusa al Paese e ai cittadini". La risposta di Monti - Pronta la replica del permier a Calderoli. "Il presidente Monti precisa che non c'è stato alcun tipo di festeggiamento presso Palazzo Chigi, ma si è tenuta presso l'appartamento, residenza di servizio del Presidente del Consiglio, una semplice cena di natura privata". La nota diffusa da Palazzo Chigi si conclude sottolineando che "gli oneri della serata sono stati sostenuti personalmente da Mario Monti".