Beppe Grillo è fuori controllo: "Politici? Peggio di Mussolini"
Il comico sul blog: "Se il Duce aveva sempre ragione, loro ne hanno ancora di più". Poi rincara sugli attentati ad Equitalia
Beppe Grillo non perde giorno per non tacere. Soltanto poche ore dopo le folli esternazioni bombarole su Equitalia, quando ancora la polemica non si è sopita, il comico genovese torna a sputare sentenze sul suo blog. Una frase su tutte: "Se Mussolini aveva sempre ragione, i politici ne hanno ancora di più". Che tradotto significa che tutti i politici sono come Mussolini, anzi peggio. Ma Grillo poi offre una scricchiolante giustificazione alla sua frase, e spiega che "la condanna politica bipartisan non ammette contraddittorio. Non è mai dubitativa, né interrogativa. Senza se e senza ma è una trincea verbale, la nuova linea del Piave", rincara la dose. Rincara su Equitalia - Ovvio il riferimento alla condanna unanime alle parole del comico sulle bombe presso le sedi ad Equitalia ("Bisogna comprendere le ragioni di chi le spedisce", aveva spiegato). E insomma, secondo il leader del Movimento 5 stelle (da Libero ribattezzato neo-movimento a 5 punte), una politica "fascista" non gli permetterebbe nemmeno di esprirme le sue convinzioni sugli attentati agli enti di riscossione. "Provate a discutere di fronte a un'affermazione di un Capezzolone o di un Serradechè - prosegue nel suo post - corredata da senza se e senza ma finale. Impossibile. Siete già colpevoli di insurrezione armata senza se e senza ma. Il pensiero dei senza se e senza ma non prevede, come ovvio, alcun se e alcun ma. E' un pensiero unico che dà il meglio di sè quando è accompagnato dall'indignazione. Un neurone solitario che ha bisogno di conforto. Il se è sovversivo e il ma è un delinquete". Grillo, insomma, per chi riesce a comprenderlo, non molla.