Ferilli Contro la Lega: "Uccelli del malaugurio" Borghezio replica: "Sabrina c'ha il chiodo fisso"

L'attrice attacca il Carroccio: "Vomitano odio e volgarità sull'Italia". L'europarlamentare del Nord le risponde per le rime

"Se so' appollaiati sur trespolo a fa' gli uccelli del malaugurio". Sabrina Ferilli che non ha mai nascosto il suo pensiero politico profondamente di sinistra, nonostante sia legata a Flavio Cattaneo, ex direttore generale in quota leghista, e si scaglia contro il Carroccio. In un'intervsita al settimanale Oggi in edicola spiega che "i leghisti sono stipendiati da un intero paese, che hanno giurato sulla Costituzione ma insistono nel vomitare odio e volgarità sull'Italia. Hanno governato per tre anni e mezzo con la maggioranza assoluta, ma nono sono stati capaci di niente. E ora? Se so' appollaiati sur trespolo a fa' gli uccelli del malaugurio”. Guarda le immagini nella GalleryBorghezio: "Un pensiero fisso" - Non si è fatta attendere la replica dell'europarlamentare della Lega Nord, Mario Borghezio. Intervistato da Klaus Davi per il programma La Zanzara di Radio 24 non ha risparmiato critiche alla Ferilli: "A parte il riferimento agli uccelli, evidentemente Sabrina Ferilli ha il pensiero fisso, vorrei dire alla signora che io personalmente non ho mai giurato sulla Costituzione e come tutti i miei commilitoni ho detto 'ce l'ho duro' quando si doveva dire 'ce l'ho duro'. Questi attacchi sono tipici di chi non ha argomenti. E, volatili a parte, questa signorina o signora mi pare non ne abbia. Penso che il nostro dovere sia quello di tutelare le donne e gli uomini che ci hanno votato, affinchè sia sostenuta con forza la questione settentrionale, che per noi resta centrale e che è regolarmente sfruttata da Roma ladrona. Noi il nostro dovere continueremo a farlo". "Mediocri filmetti" - Nel corso dell'intervista Borghezio ha aggiunto: "Non disprezzo i cinepanettoni, ma è incredibile che una protagonista di questi mediocri filmetti se la prenda con noi utilizzando argomenti beceri. Penso che subisca l'aria di un ambiente politico radical chic". D'altra parte, continua Borghezio, "questi attori hanno sempre 'poppato' da questa generosa mammella statalista e sotto questo aspetto è logico che non vedano di buon occhio la Lega che vuol dare pulizia". La Ferilli "è sempre stata coccolata, non solo lei, da un certo ambiente politico. Questa vetta della sottocultura nazionale si specchia con un certo mondo politico".