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Capodanno nella rossa Emilia Bruciano pupazzo del Cav

Festa di piazza a Ozzano, nel Bolognese: al rogo il "Vecchione", è Berlusconi con la bandana. Il Pdl s'infuria, il Pd: "Ironia"

Giulio Bucchi
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In Emilia festeggiano Capodanno in piazza bruciando il Vecchione, il pupazzo che rappresenta l'anno vecchio (nella foto, il tradizionale rogo di Bologna in piazza Maggiore). E così a Ozzano, paesone a pochi chilometri dalla rossa Bologna, hanno pensato di unire la tradizione alla goliardia (?): il vecchione da bruciare è stato Silvio Berlusconi, raffigurato con tanto di bandana. Una carnevalata che non è andata giù ai dirigenti del Pdl, come racconta l'edizione locale del Resto del Carlino. Qualcuno di loro si è rivolto ai carabinieri che hanno 'consigliato' alla pro loco di mascherare il volto del Cavaliere per evitare che San Silvestro finisse a maleparole. Così ad andare a fuoco alla mezzanotte è stato un Berlusconi "mummificato", col volto coperto da pagine di giornale ma con la bandana ancora ben visibile. Gli organizzatori e il sindaco Pd Loretta Masotti hanno parlato di un'iniziativa ironica, che non voleva offendere nessuno. Ma il partito di Berlusconi porterà la vicenda in parlamento. Il deputato bolognese Pdl Fabio Garagnani ha infatti presentato un'interpellanza al governo. "Quanto accaduto ad Ozzano - ha detto Garagnani - dimostra non solo la concezione eversiva che una parte della sinistra bolognese ha da sempre nei confronti dell'avversario politico, ma anche la disinvolta commistione fra ruolo delle istituzioni e rappresentanza politica".

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