Addizionali choc: benzina a quota 1,80 euro
Nuovo record per la verde: grazie alla manovra Toscana, Lazio, Liguria, Marche e Umbria aumentano l'imposizione
Arrivano le addizionali regionali sui carburanti e i prezzi schizzano alle stelle. Dall'1 gennaio la Toscana ha aumentato l'imposizione fiscale sulla benzina di 5 centesimi (6,1 cent Iva inclusa), il Lazio di 2,6 cent, la Liguria di 2,5 cent, le Marche di 5 cent, l'Umbria di 4 cent (QE 30/12). Risultato: la verde ha raggiunto il nuovo livello record di 1,738 euro al litro, con punte di quasi 1,8 euro/litro in alcune aree del Paese in particolare al Sud e nel Centro, dove è più forte l'effetto addizionali. Ne è la riprova la sostanziale stasi del diesel (non toccato dalle addizionali), attorno a quota 1,7 euro/litro. A livello Paese, il prezzo medio praticato dalla benzina (in modalità servito) va oggi da 1,729 euro/litro degli impianti Shell all'1,738 di quelli IP (no-logo in salita a 1,640). Per il diesel si passa dall'1,699 euro/litro di Eni all'1,702 di Tamoil (no-logo a 1,599). Il Gpl è tra gli 0,744 euro/litro di Eni e lo 0,756 di Tamoil (no-logo a 0,726). Record per la verde: video su LiberoTv