Gabanelli, ricatto a mamma Rai: più soldi per lavorare meno

Aut aut dell'eroina di Report a Viale Mazzini: Garimberti e Lei non accettano. E Milena pensa di trasferirsi a La7

Anche Milena Gabanelli è stata messa alla porta. E così l'eroina di "Report" fa le valigie per migrare verso lidi più floridi. Infatti, pare che la fine dell'idillio con la Rai sia nato da un aut aut di Milena, che suonava più o meno così: "Lavoro meno e mi pagate di più". Inutile dire che mamma Rai le ha stretto la mano e l'ha accompagnata all'uscita. Perché, sulla prima condizione non ci sono problemi, ma sull'ingaggio più alto non se ne parla proprio. Secondo quanto riferisce Dagospia, il presidente Rai Paolo Garimberti avrebbe già comunicato all'amministratore delegato Lorenza Lei che, date le condizioni di cassa dell'azienda pubblica, un aumento dell'ingaggio è cosa impensabile. E così, alla casella di Viale Mazzini 14 è arrivata una letterina secca secca con la disdetta del contratto, firmata Milena Gabanelli. Verso La7 - E ora l'eroina di Report che farà? Se non è Rai è La7. E allora già si vocifera di un approdo delle Gabanelli nella rete più agitata e ambita del momento. Così dopo Paolo Ruffini, Serena Dandini, i reietti della Rai migrano verso la rete targata Telecom, in cerca di contratti più succulenti. Ma se a La7 il piatto è ricco, non è certo di facile conquista. Basti pensare cosa è successo a Michele Santoro. Già sicuro del nuovo ingaggio si aggirava tronfio per gli studi del canale verde quando è arrivato lo sgambetto di Chicco Mentana. Che non è stato indolore. Ad ogni modo, qualche giorno fa ci eravamo domandati: 'Ma se va via Mentana, che ne sarà della tv di La7?' L'immagine più quotata era quello di un salottino di comunisti in cachemire, salvo pochi esclusi. Ora, la dipartita del direttore del tg di rete è sfumata, ma pare rafforzarsi il secondo scenario: con l'arrivo della Gabanelli il salottino si fa sempre più gremito. Quale governo della sobrietà?