Belen, video hard. Borriello: "Lei era minorenne"
L'attaccante sentito come testimone conferma. Ascoltato a Milano nell'ambito dell'inchiesta sul presunto tentativo di estorsione
L'attaccante della Roma, Marco Borriello, è stato ascoltato come testimone dagli investigatori della squadra mobile di Milano, nell'ambito dell'inchiesta con al centro il presunto tentativo di estorsione che avrebbe subito Belen Rodriguez per impedire la diffusione di un video hot che vede come protagonista proprio la showgirl argentina, ma in età giovanissima (a quanto pare aveva 17 anni) e in intimità con il modello Tobias Blanco Martinez Pardo. Nel maggio 2010 Belen aveva presentato una denuncia per bloccare la diffusione del video, che la ritraeva assieme al suo ex fidanzato argentino, e che fu girato quando lei era minorenne. Si parla di estorsione in quanto a Belen, sarebbero stati chiesti soldi per evitare la divulgazione del video hard. il bomber Borriello, ex compagno di Belen, ora fidanzata con Fabrizio Corona, è stato sentito, in particolare, nel filone relativo all'ipotesi di diffusione di materiale pedopornografico, visto che la showgirl all'epoca non era maggiorenne (reato iscritto nel fascicolo, assieme alla tentata estorsione, dopo che il video è comparso sul web). Gli investigatori, coordinati dal pm di Milano Luigi Luzi, da quanto si è saputo, hanno rivolto a Borriello alcune domande proprio per cercare di accertare quanti anni avesse Belen quando venne girato quel filmato. E le risposte dell'attaccante sembrano validare la versione di Belen sulla sua minore età all'epoca del filmato.