Tutta la sobrietà di Monti: portavoce da 11mila€ al mese
Assume la portoghese Amelia Torres, ex assistente di Almunia nella Commissione Ue: spiegherà all'estero come siamo sobri
Per comunicare al meglio il senso di sobrietà e spirito di sacrificio del proprio governo, Mario Monti si sceglie la portavoce portoghese da 11mila euro al mese. Amelia Torres, attuale assistente del commissario europeo alla Concorrenza Joaquìn Almunia e già al fianco di Monti in Commissione, tra 2004 e 2006, sarà la futura responsabile dei contatti tra Palazzo Chigi e la stampa estera. Per trasferirsi da Bruxelles a Roma percepirà, come minimo, la stessa cifra garantitale dall'Unione europea: appunto, 11mila euro. Ma è solo la base di partenza, perché come scrive Francesco Cramer su Il Giornale come portavoce di Almunia la Torres guadagna anche qualcosa in più in virtù di rango (fa parte dei funionari di primo grado), anzianità (ha più di 10 anni d'esperienza nell'Unione) e trasferta (al suo stipendio si aggiunge il 16% in più per "indennità di dislocazione"). Ecco quanto ci costerà far capire a Bruxelles, Strasburgo, Parigi e Berlino quanto è diventata sobria l'Italia.