Il Senatùr attacca Berlusconi: Se lo vedo, gli rido in faccia
Bossi smentisce il pranzo con il Cav: appoggia Monti che fa il contrario di ciò che lui faceva. Paragone: ecco cosa ha in testa Umberto
"Vedrà Berlusconi? "Non lo so, non l'ho sentito". Ma se dovesse incontrare il Cavaliere? "Mi metto a ridere. Silvio Berlusconi appoggia un governo che fa tutto il contrario di quello che faceva lui prima"". Risponde così ai cronisti il leader della Lega Nord Umberto Bossi, lasciando il gruppo al Senato. Sono giorni ad alta tensione nei rapporti tra il Senatùr e Berlusconi, non è ancora chiaro quale sarà il futuro politico degli ex alleati. Silvio e Umberto, uno nella maggioranza, l'altro all'opposizione, riusciranno a ritrovare un accordo? Ieri mercoledì 14 dicembre, il Cavaleiere, facendo il suo ingresso alla festa che il Milan ha organizzato per il Natale, aveva rivelato che avrebbe incontrato Umberto a pranzo. Ai giornalisti che gli chiedevano se il pranzo con Bossi fosse stato archiviato, lui ha risposto: "No, no, lo vedrò domani". I tre bersagli di Bossi. Pietro Senaldi su LiberoTv Leggi l'articolo di Gianluigi Paragone su cosa ha in testa Bossi La polemica - Oggi Bossi replica che lui non ne sa niente, che non ha mai sentito Berlusconi.- Quanto alle affermazioni del Senatur che lo ha apostrofato come "amico dei comunisti", "ciascuno -ha risposto Berlusconi - cerca di portare a casa un po' di voti". E anche su questo punto la risposta di Bossi non si è fatta attendere. Berlusconi "deve dare l'esempio in aula. Le cose si conquistano. Senza le spalle contadine e forti come quelle della Lega, Berlusconi si sentirà perso. Ho saputo per caso che domani Berlusconi viene a Roma", ha aggiunto.