L'appello di Libero al Cavaliere: Non votare la fiducia
Sul quotidiano in edicola la lettera aperta del direttore, Maurizio Belpietro, a Berlusconi: "Si opponga e faccia opporre tutto il Pdl"
"Caro presidente Berlusconi, mi perdoni se la disturbo con una lettera aperta...". Inizia così la missiva rivolta dal direttore di Libero, Maurizio Belpietro, al Cavaliere: al centro dell'attenzione la manovra di Mario Monti. Il cosiddetto decreto "salva Italia" è composto soltanto da tasse, le liberalizzazioni vengono rimandate, di tagli alla spesa pubblica non se ne vedono mentre quelli ai costi della politica sono troppo pocchi. Belpietro nella lettera aperta a Berlusconi spiega che la manovra è l'esatto opposti di quanto promesso da berlusconi al suo elettorato, e avverte: non tutto quello che verrà approvato sarà 'addebitato' soltanto al Professor Monti. "Ed è per questo dunque che mi sono deciso a scriverle. Oggi - conclude Belpietro - la manovra arriva in aula. A differenza di quanto promesso, il governo porrà la fiducia, impedendo di fatto ogni cambiamento. Le misure dunque dovranno essere votate oppure no, senza nemmeno poterle discutere. Prendere o lasciare. Cioè nessuno si potrà opporre. Nessuno tranne lei. Ed è questo che le chiedo: voti no alla manovra. Si opponga e faccia opporre tutto il Pdl".