Domani il voto su Minzolini: potrebbe salvarsi

Molte spaccature all'interno della Rai: centro-sinistra diviso sull'interim a Maccari. Rizzo Nervi pronto alle dimissioni

Martedì 13 dicembre il cda della Rai decide su Augusto Minzolini. Secondo indiscrezioni la sua rimozione dalla poltrona della direzione del Tg1 dopo l'avviso di garanzia per peculato, potrebbe rivelarsi molto più complicata del previsto. E si profila uno scontro durissimo perché se non dovesse salvarsi, secondo quanto riporta il Corrier, il presidente Paolo Garimberti ha già fatto sapere che se il consiglio non cambia incarico ad Augusto Minzolini "io mi dimetto, ritengo incompatibile la ia presenza con la sua al tg1". I consiglieri del centrodestra sono decisi a votare contro la sotituzione di Minzolini e quelli del centrosinistra a cui non piace l'idea di un interim di Alberto Maccari, responsabile della TgR area Pdl. L'area Pd-Udc è fortemente ostile alla successsione di Maccari a Minzolini. Sempre al Corsera Rodolfo de Laurentis replica così a Garimberti: "Ho grande stima del presidente ma i diktat non servono. La mia scelta rimane quella di individuare un nome di livello per dare autorevolezza, credibilità e stabilità al Tg1. La rimozione di Minzolini non può essere abbinata alla designazione di altri nomi in sua vece". Il consigliere Nino Rizzo Nervi (area Pd) è pronto a dimettersi.