Nel bunker hi-tech di Zagaria IPad e il libro su Steve Jobs
Il capo dei casalesi non aveva né droga né armi ma un televisore di ultima generazione e una ricca biblioteca anti-camorra
Un bunker tecnologico. Anche i boss si evolvono e si adeguano al progresso. Michele Zagaria catturato mercoledì 7 dicembre a Casapesenna, in provincia di Caserta, si era costruito un nascondiglio che nulla ha a che vedere con le anguste tane dei latitanti degli anni passati. Nel suo bunker c'era ovviamente un grande televisore di ultima generazione, un IPod e addirittura una stanza futuristica che si muoveva a seconda delle esigenze. Oltre all'aspetto tecnologico, a stupire gli inquirenti che hanno fatto irruzione nel bunker è stata anche scoprire che il boss non nascondeva né armi né droga. Appeso alle pareti c'era un crocifiss e, sparsi in giro, tanti libri. Da una biografia di Steve Jobs, il guru della Apples a tanti libri sulla camorra. Ovviamente il classico Gomorra di Roberto Saviano ma anche L'impero del giornalista del Mattino Gigi Di Fiore e I Gattopardi e Solo per Giustizia dell'ex pm anticamorra di Napoli Raffaele Cantone. Leggi l'articolo sulla gente che rimpiange il boss Guarda il video della cattura su Libero Tv