Borse europee in difficoltà, scende ancora lo spread
La mannaia di S&P's su Germania e Francia spaventa i mercati, tutti leggermente negativi. I titoli di stato respirano
Le Borse soffrono, i titoli di stato no. L'annuncio di Standard & Poor's del possibile declassamento del rating di Germania e Francia spaventa i listini europei Tengono le banche (-0,4%) e cedono di più le auto (-1%), in territorio negativo praticamente tutte le piazze con tinentali, con Milano a -0,31%, Londra a -0,16%, Parigi a -0,41%, Francoforte a -1 per cento. A Piazza Affari debole Fiat (-3%) che si allinea all'andamento del settore auto. Giù anche Pirelli (-2,48%). In calo Fonsai (-2,36%) e le banche con Intesa Sanpaolo che cede l'1,26 per cento e Unicredit l'1,91 per cento. In controtendenza Telecom che guadagna lo 0,64 per cento. Bene, invece, il differenziale tra Btp decennale e Bund, che cala ancora: lo spread è ora a 369 punti, dopo aver aperto a 371 e aver segnato in mattinata un rialzo a quota 386.