Zanzara poi a Montecitorio Marra e Scilipoti vs Mario

La coppia anti-banche scatenata. Stasera su Radio24, domani in piazza alla Camera: "La tracciabilità arricchisce la finanza"

Prima a La zanzara su Radio24, poi davanti Montecitorio a protestare contro Mario Monti. La campagna di Luigi Alfonso Marra e Domenico Scilipoti contro il "signoraggio delle banche" non conosce sosta. Questa sera l'avvocato Marra, fucina di spot-culto del web più trash (con icone di comicità involontaria come Manuela Arcuri, Ruby Rubacuori e Federica Tommasi), interverrà alla trasmissione di Cruciani e Parenzo, intorno alle 20.30. E domani in piazza davanti al luogo simbolo del potere, la Camera. Secondo Marra, sostenuto dal leader dei Responsabili e re dei peones Scilipoti, "deputati e senatori stanno usando i drammatici argomenti delle pensioni e delle tasse per creare un polverone che distolga dal vero motivo per il quale le banche hanno imposto Monti come presidente del Consiglio: ovvero la legge che vieta l'uso del contante oltre i mille euro". Come si legge nel comunicato, "i pagamenti mediante carta di credito o altri sistemi bancari equivalgono, per ogni pagamento che si fa, a una creazione di una pari somma in denaro virtuale a vantaggio della banca: un fenomeno gravissimo, che si chiama signoraggio terziario". Cifre enormi, ribadisce Marra, "perché corrispondono all'ammontare di tutti i pagamenti tra 1.000 e 2.500 euro che ogni giorno vengono fatti in contanti".