Cerca
Logo
Cerca
+

Voci sull'aumento dell'Irpef I secchioni sono impazziti

Saremo i più tassati al mondo. Monti vuole aumentare le aliquote di 2-3 punti sugli scaglioni più alti. Tassa sul lusso. Video di Belpietro

Andrea Tempestini
  • a
  • a
  • a

Siamo agli sgoccioli del conto alla rovescia al termine del quale scopriremo come si compone la manovra di Mario Monti. Per la precisione siamo alla vigilia della due giorni di consultazioni: sabato i partiti, domenica le parti sociali. E così, come per magia, appena scende in campo la politica spunta un'ipotesi che non sembrava appartenere agli orizzonti del governo tecnico: sarebbe allo studio, infatti, un aumento delle aliquote Irpef di 2 o addirittura 3 punti percentuali per gli scaglioni che oggi sono al 41% e al 43 per cento. L'imposta sul reddito delle persone fisiche passerebbe così almeno, rispettivamente, al 43 e al 45 per cento. Appena lo spettro della politica si allunga sul governo Monti, ecco che a venir tartassati sono i soliti noti, i soliti contribuenti. La miusra, secondo le ultime indiscrezione, non dovrebbe confluire nel pacchetto che sarà varato in CdM lunedì, ma potrebbe essere attuata con la delega sulla riforma fiscale: fonti tecniche hanno spiegato che la delega stessa prevede una rimoludazione delle aliquote collegata agli interventi per semplificare la giungla di detrazioni fiscali al momento esistenti. "Pagano i soliti noti": il videoeditoriale del direttore di Libero, Maurizio BelpietroGli squilibri - Per avere un metro di paragone, il reddito Irpef in Italia appartiene all'82% ai lavoratori dipendenti, eppure i lavoratori autonomi - secondo un recente studio della Uil - dichiarano redditi inferiori rispetto ai lavoratori dipendenti, ma hanno una ricchezza immobiliare maggiore. Lo stesso studio della Uil rileva come i lavoratori autonomi, con un reddito medio complessivo annuo di 19.504 euro, abbiano in media un patrimonio immobiliare ad uso abitativo con un valore pari a 203.159 euro. I dipendenti, al contrario, a fronte di un reddito medio di 21.098 euro, dispongono di un patrimonio immobiliare pari a 155.760 euro. Questo per sottolineare come, aumentando l'Irpef, vengano tartassati ancora una volta gli onesti, chi dichiara tutto il suo reddito poiché lavoratore dipendente. Super tassa sul lusso - Secondo quanto si è appreso, inoltre, l'importo complessivo della manovra continua a lievitare. Il pacchetto di misure del governo avrebbe infatti già sforato la quota pari a 20 milioni di euro. Oltre alla stretta soffocante sulle pensioni e alla reintroduzione dell'Ici, si è appreso che la manovra potrebbe contenere anche una super tassa sulle barche e sui beni di lusso. Tagli alla sanità - Nella manovra di governo le autonomie saranno chiamate a un ulteriore sforzo in termini di rinunce con tagli ai trasferimenti di circa 3-4 miliardi. Secondo quanto si è appreso, il capitolo tagli alla spesa comporterà una riduzione dei trasferimenti di 2 miliardi alle Regioni alle voci sanità e personale, 1 miliardo ai Comuni e 500 milioni alle Province.

Dai blog