Londra, manuale anti-suicidio per i calciatori depressi
L'assocalciatori del Regno Unito, dopo la morte di Gary Speed, spedisce a tutti i professionisti un opuscolo di 36 pagine
Emergenza depressione e suicidi nel calcio britannico. Arriva così un manuale illustrato, un opuscolo di 36 pagine, per aiutatre i giocaotri ad affronatare i loro disagi esistenziali. L'iniziativa è della Professional footballers associatione (Pfa), l'associazione dei calciatori inglesi, ed è stata stimolata dal recente suicidio di Gary Speed, 42enne ct del Galles che si è impiccato la scorsa domenica nella sua abitazione. Sul fatto che Speed fosse afflitto da depressione non ci sono conferme ufficiali, ma il Ceo della Pfa, Gordon Taylor, ha deciso di agire subito con la pubblicazione per evitare che il mondo del calcio debba affrontare in futuro altri simili tragedie. Le illustrazioni - Il manuale verrà recapitato anche a 50mila ex calciatori professionisti. Oltre ai consigli per affrontare di petto la vita, magari nei giorni bui dell'addio al calcio professionistico che hanno spinto un esercito di giocatori verso la depressione, l'opuscolo cotniene le illustrazioni dell'artista Paul Treveillion, nel Regno Unito un famoso disegnatore di vignette sportive. "Se non altro - ha spiegato Taylor - spero che questa tragedia possa incoraggiare le persone che ne hanno bisogno a chiedere aiuto. Voglio far sapere loro che esiste un sistema di supporto per capire le loro preoccupazioni e affrontarle". I precedenti - Non solo vignette e consigli, ma anche dei precedenti. Il manuale infatti comprende studi su casi celebri di calciatori depressi. Si parla di Andy Cole, di Neil Lennon, Stan Collymore, Clarke Carlisle e anche di Paul 'Gazza' Gascoigne, che dal tunnel di droga, alcolismo e depressione pare essere stato definitivamente risucchiato. Emblematico il caso di Carlisle, difensore del Preston e attuale presidente dell'assocalciatori inglese, che nel 2003 fu costretto a curarsi da alcolismo e dalla depressione nella Sporting Chance Clinic di Tony Adams, lo storico capitano dell'Aresnal riuscito a vincere la sua lotta contro l'alcolsimo. Dopo la morte di Speed, al centro gestito da Adams, si sarebbero rivolti nei giorni scorsi cinque campioni britannici in cerca di aiuto contro il mostro della depressione.