Siffredi depresso senza il sesso Moglie: ti prego torna al porno
Rocco confessa al settimanale Grazia: "Stavo malissimo". A salvarlo la sua dolce metà: "Grazie a lei ora sono sereno"
Non è il primo a dichiarare di aver avuto seri problemi a causa della dipendenza dal sesso. Ma forse è quello che di diritto ne conquista il primato. E così a fare 'outing' è Rocco Siffredi, divo del porno, che sulle pagine del settimanale Grazia racconta quel "periodo difficile" della sua vita. "Ci sono piombato dentro e sono stato malissimo". Rocco racconta quella che era diventata una vera e propria ossessione "Arrivavo a pensare al sesso per ore e ore" spiega il porno divo. "Mi sentivo uno schifo" - Siffredi racconta che tutto è iniziato qualche anno fa "quando ho smesso di recitare in film hard per fare solo il produttore, ci sono piombato dentro". Perchè "ero abituato a fare sesso cinque, sei ore al giorno e poi di colpo fine. Sono stato malissimo. Mi sentivo uno schifo: guardavo la mia famiglia pensando di non meritarla. Ho toccato il fondo, stavo male di stomaco. Come per tutte le dipendenze, si vedono i deboli e i forti". Poi la risalita, grazie allo "straordinario rapporto" con la moglie. E' stata lei - spiega l'attore - a pregarlo di tornare sul set e a permettergli di uscire dal problema senza andare in clinica. "Se sono diventato Rocco Siffredi è grazie a lei, che mi ha regalato, in 18 anni di matrimonio, la serenità perché potessi lavorare al meglio".