Piazza Affari schizza a +4,6%: fiducia o rimbalzo tecnico?
La Borsa di Milano vola con Unicredit e Intesa a gonfie vele. Bene l'Europa: ottimismo nelle misure anti-crisi, ma i titoli...
Prima seduta della settimana nel segno dei rialzi per le principali piazze finanziarie del Vecchio Continente che, sul finale, accelerano al rialzo dopo la buona apertura di Wall Street. Piazza Affari ignora l'avvertimento di Moody's e le indiscrezioni su un possibile maxi piano di aiuti all'Italia da 600 miliardi di euro da parte del Fmi. Il 'Btp day' non allenta le tensioni sui titoli di Stato. Parigi guadagna la maglia rosa tra le consorelle (+5,46%), mentre Francoforte registra +4,60%. Sprint anche per Londra (+2,87%), Amsterdam (+3,90%), Madrid (+4,59%) e Lisbona (+2,83%). Chiusura in spolvero per Piazza Affari con il Ftse Mib in progresso del 4,60% a 14.578,23 punti guidato dal rally del comparto bancario. Unicredit ha chiuso in rialzo dell'8,14% a 0,75 euro, Intesa Sanpaolo in aumento del 7,04% a quota 1,1. Cauto il titolo del Monte dei Paschi di Siena (+2,27%) , ancora in calo la Banca popolare di Milano (-0,15%). Calma in Borsa sulla 'galassia Ligresti': Fonsai è salita dell'1,50%. Ingenti acquisti sul gruppo Fiat: la controllante Exor è salita del 7,51%, la società dell'auto del 7,16%, Fiat industrial del 5,34%. Molto bene anche Mediaset (+5,57%), forti Enel (+4,42%), Eni (+3,75%), Telecom Italia (+3,29%) e Generali (+3,22%) mentre è stata un'altra giornata difficile per Finmeccanica: in vista del Cda di giovedì prossimo, nel quale è all'ordine del giorno anche la revisione delle deleghe, il titolo è sceso del 2,67% sotto quota tre euro.